Il Portale 11:11
por Vera HT em STUM WORLDAtualizado em 12/07/2004 15:27:19
Cari Amici,
Sto scrivendo, nuovamente sul portale 11:11, dovuto al grande interesse sull’argomento.
11:11 non é un portale dimensionale, ma un’energia poderosa che ognuno sente in una maniera. Quanti tra voi hanno improvvisamente fatto una breve pausa in quello che stavano facendo e guardando l´orologio hanno costatato che erano le 11:11?
Questo Portale é un canale diretto con il nostro Io Superiore, attraverso il quale possiamo evolvere. Questo portale, insomma, contraddistingue il fine della dualità e l’apertura verso l’unità, che é la nostra essenza divina.
Prima di questo portale di entrata, ne é esistito un altro, all’epoca delle grandi civilizzazioni di Shamballa, nel deserto di Gobi e ad An, prossimo al lago Titicaca.
Queste civilizzazioni sono scomparse dal piano fisico, ma molti dei suoi esseri più elevati sono diventati Maestri Ascensionati, mentre altri hanno optato di continuare nel ciclo di incarnazioni ed attendere il prossimo Portale di apertura dimensionale, con l’intuito di aiutare nell’evoluzione planetaria.
L’11:11 é il primo Portale nella Nuova Ottava, per il ritorno alla Casa.
Stiamo ricevendo l’ausilio di varie gerarchie cosmiche come l’Ordine di Melchisedec, le Legioni dell’Arcangelo Michele, le famiglie di El, di An, di Ra e gli Angeli Solari del Grande Sole Centrale.
Per contro, la battaglia della dualità diventa più accentuata, come in un grande e stretto imbuto, nel quale tutto finisce per mischiarsi.
Per questa ragione é necessario ancorare con fermezza il nostro modello di Unità, unico passaporto per il rientro alla Casa. Nuovamente ci saranno quelli che sceglieranno restare fino al prossimo portale per aiutare a costruire la nuova Terra, mentre altri non riusciranno a passare proprio e quelli che resteranno potranno ritornare alle loro case.
Per lungo tempo abbiamo tenuto nel nostro archivio di memoria, che risiede nel DNA, ricordi ‘sigillati’ della nostra origine e storia. Adesso questo velo sta cadendo e i ricordi tendono a riaffiorare.
Questo crea un certo sconforto – come tutto che é nuovo produce – con conseguenze fisiche come irritazione, depressione, tristezza e vertigini.
Il nostro primo compito é “risvegliarci” riconoscersi come esseri multidimensionali che siamo per poter “fondere” la 4ª e 5ª frequenze dimensionali nella ben conosciuta 3ª dimensione.
Nonostante questo Portale abbia cominciato ad aprirsi nell’11/1990, la data ufficiale é l’11/01/1992. É un viaggio verso l’ignoto che ci porterà più vicini a Casa. É un tirocinio mai prima sperimentato.
Questo simbolo 11:11 é codificato nei nostri registri molto prima della nostra prima incarnazione, ed é stato come inciso nelle fibre del nostro DNA dai Consigli Stellari.
Questo é il momento di lanciare il codice, permettendo l’apertura dei sigilli.
Capite che ogni volta che guardate l’orologio e vedete l’11:11 si tratta di un messaggio dell’Universo? O ancora credete si tratti di una casualità?
Molti tentano invano di conoscere la propria missione, facendo meditazioni, cercando nei vari centri Spirituali, ecc. Ma gli ordini rimangono occulti... perché?
È semplice, gli Ordini Segreti contengono gli schemi della Divina Missione individuale, ma solamente possono essere rivelati a coloro che s’incontrino fortemente ancorati al modello dell’Unità. Per questo motivo é imprescindibile che riuniscano i frammenti del proprio Io.
Queste Missioni Divine non possono essere aperte da un frammento di Io di 3ª dimensione
Se ti inquadri in questo caso, c’è solo una cosa da fare: dimenticati per il momento i tuoi Ordini Segreti e concentrati nel tuo Io Superiore. Automaticamente farai la connessione e solo quando incorporerai la presenza Io Sono nel tuo corpo fisico, la tua missione ti sarà rivelata. Questo fa parte dell’autopreservazione, poiché se avessimo la coscienza senza la preparazione necessaria entreremmo in panico.
Per fare connessione con l’Io Superiore é così semplice che molti non ci crederanno...
Basta andare avanti con la propria vita, facendo il meglio possibile per voi stessi e per gli altri. Usando l’etica in tutti gli aspetti della vita e con certezza, i sigilli si apriranno. Non pensare più alla Missione, basta fare la propria parte anche nelle minime cose, in fin dei conti, “il segreto risiede nella semplicità delle cose”...
Osserva un germoglio di rosa che si apre in uno splendido fiore... chi potrebbe imitare un fatto del genere? Si tratta invece di qualcosa normale e comune...
Tutti noi veniamo dalle stelle, ma siamo divisi in tre gruppi: !”Risvegliati”, quelli che si trovano nel processo del “risveglio” e quelli che hanno scelto di non ricordare.
I “Risvegliati” si riconoscono tra di loro, con profondo rispetto e appoggio bilaterale, visto che gli “ego” sono stati trascesi. Semplicemente si riuniscono nell’Unita per fare la sua parte a servizio del Tutto. Oltre a questo, questo gruppo ha l’incarico di risvegliare il secondo gruppo, di quelli che si incontrano nel processo del risveglio. Da ciò deriva l’emergenza di un lavoro sempre più veloce dei canali, perché il tempo é ormai corto.
Il terzo gruppo, di quelli che hanno scelto di non ricordare, va bene così com’è. Dobbiamo rispettare il momento di ogni essere e le sue scelte.
Tra i giorni 16 e 17/8/87 si é verificata la Convergenza Armonica che ha ancorato la 4ª dimensione. Molti esseri hanno scelto di venire in questa epoca per aiutare e rendere possibile questo ancoraggio. L’11/7/1991 avvenne la grande eclisse solare che ha illuminato i canali per l’apertura dell’entrata effettiva del Portale 11:11 dell’11/1/1992.
L’11/11/91 si é verificata l’attivazione planetaria attraverso l’Ordine di Melchisedec, che ha aperto la porta all’antica sapienza. Con il Portale é stato dato un salto quantico che viene ad essere rinforzato sulla Terra.
Quando raggiungiamo una Merkaba (Una Nave Coscienza) di un gruppo che ha superato il Portale 11:11, arriviamo fino alla 7ª ottava. É il destino riservato alla grande maggioranza.
Li, allora, la terra riposerà già trasformata. É qui che viene costruito il Nuovo, la Nuova Terra, i cui abitanti vivranno in Unità. Solo allora il portale 11:11 si trasformerà in 22. A questo punto scegliamo se vogliamo andare oltre, alla 11ª ottava, dove il 22 si trasformerà in 44
L’11ª ottava é la piattaforma di lancio per l’Aldilà dell’Aldilà. Con tutto ciò, il più importante é sapere che gli esseri della 7ª ottava o della 11ª e quelli di “Oltre l’Aldilà”, vivono in un modello di Unità, potendo fare contatto tra di loro.
Quelli che stanno sperimentando l’energia dell’11:11, stanno sentendo profondi cambiamenti nel proprio interiore e nelle proprie percezioni. Quello che era solo immaginazione o istinto é ora il punto di partenza per le azioni da intraprendere.
In altri articoli, dove parlavo di cambiamenti di DNA, dicevo che il più importante é l’Unità, che sarà nuovamente ricollegata al proprio Io Superiore, permettendo una maggior “sottilizzazione” dell’essere.Per coloro che hanno scelto di rimanere nella dualità - e sono la maggioranza – affermo che tutti saranno beneficiati dal Portale 11:11 perché, siccome SIAMO TUTTI UNO, nonostante una parte di noi scelga di non andare oltre la dualità, coloro che resteranno si beneficieranno, poiché coloro che si saranno mossi verso l’alto lasceranno ai rimasti la responsabilità di camminare in avanti, causando un massiccio riallineamento della dualità.
Quelli che saliranno non staranno abbandonando coloro che sono rimasti, poiché non ci separeremo mai di una parte di noi stessi. Saremo stati chiamati a seguire, nella stessa maniera che ci era stato proposto di essere volontari, molto tempo fa. Non ci stiamo separando, dal momento che quello che é invisibile diventerà visibile a tutti.
Arriverà un nuovo portale e voi darete il posto a quelli che erano rimasti e così accadrà successivamente, fino a ritornare alla Fonte.
Ci fu un tempo quando non sopravvivemmo alla prova finale e il nostro pianeta fu annichilato. Adesso é una nuova prova. Guardate dentro di voi e cercate nelle vostre cellule la vostra Essenza unificata vivete, ad ogni istante, l’infinito di che...
SIAMO TUTTI UNO