Gli ultimi periodi mostrano un’accelerazione continua dell’energia attorno a noi ed in noi.
L’osservazione di ciò che accade nel mondo e nelle persone mi ha fatto nascere una domanda: dove sono finite tutte le nostre sicurezze?
Sempre più persone, infatti, mi chiedono guarigioni che hanno a che fare con le trasformazioni in atto e su come affrontarle. Ovvero, il lavoro non funziona più come prima, affetti che si affievoliscono, coppie che si separano, rapporto con amici, con i genitori che si modificano in modo sostanziale. Comunque la vita non ha più il “sapore” di una volta, lo stesso significato.
Il risultato è insicurezza: i punti di riferimento non ci sono più (sarebbe più corretto dire che ci sono ancora, ma che non rappresentano più nulla di importante per noi), incertezza, il futuro che non si sa come evolverà…
Le persone si sentono impaurite, si aggrappano a volte alle vecchie sicurezze che però non funzionano più. Cercano allora nuove strategie, ma si sentono ancora non ben affrancati nella nuova situazione, non si sono ancora abituati o non sanno se la nuova strada è veramente ciò che desiderano. Sono in un bivio nel quale non si sentono a casa in nessuna delle due opportunità che hanno davanti.
In sintesi, la sicurezza non esiste più.
Le persone si sentono allo sbando, non vedono più il futuro, ogni cosa è fonte di preoccupazione.
A questo si aggiunga che le cose nel mondo sono in continua evoluzione ed anche questo aumenta l’imprevedibilità. Sappiamo che, in quanto esseri abitudinari, la novità è fonte di stress.
Anzi è lo stress stesso. Infatti la parola stress significa “sindrome da adattamento”, ovvero tutto ciò che mettiamo in atto per reagire alle novità. Quindi possiamo capire come mai questi tempi siano fonte di grande stress!
Abbiamo bisogno di fare un salto in avanti, di evolvere, di trovare nuove e più durature certezze.
Inutile cercare sollievo nel denaro, nella sicurezza di un posto sicuro, nella sicurezza di un rapporto, perché sappiamo non sono duraturi. Dobbiamo cercare certezze solo in noi, dentro di noi.
Cercare e trovare la nostra deità, la nostra parte migliore. Sapere che c’è, avere fiducia che è veramente in noi, che meritiamo tutto ciò.
La sicurezza è uno stato mentale. Pensiamo di essere sicuri perché possediamo qualche cosa a cui diamo molta importanza, ma non è così. Alcuni, infatti, proprio perché possiedono beni ingenti, di notte non dormono per il timore di perdere tutto.
Siamo sicuri, sentiamo sicurezza in noi, semplicemente perché abbiamo deciso di essere sicuri.
Tutto ciò è solo frutto di una decisione, una scelta nella quale sappiamo chi siamo e che tutto ciò è da noi meritato.
Allora, e solo allora, la sicurezza arriverà e si manifesterà nella nostra vita. Cambierà l’approccio con la vita, il nostro rapporto con il mondo intero. Non avremo bisogno di simboli, di denaro in sé, di avere alle spalle strutture, aziende, ma solo il nostro nome, la nostra dignità, il nostro orgoglio.
Sarà una prova molto importante: la rivoluzione interiore, per molti. Capire che ciò che serve è solo la nostra persona, il nostro sguardo, la nostra parola.
Come non avere nulla, eppure possedere tutto, proprio perché comprendiamo che non possiamo possedere che i nostri sogni, cioè parti di noi stessi. Ho letto un messaggio recentemente che dice: “Il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni”. Ecco cosa possediamo: i nostri sogni, i nostri desideri. Ecco cosa ci fa ricchi, ecco cosa ci dà la forza di trovare la nostra strada. Ecco dove trovare la nostra sicurezza.