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Chi riconosce il femminino, a lui si affida
por WebMaster
El Morya Luce della Coscienza –
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Traduzione di Angela Li Volsi -
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La Madre Terra sta vivendo un momento molto speciale e voi, donne comuni, siete gli elementi fondamentali che, con forza amorosa, aprite il cammino affinché nuove benedizioni si riversino su questo bel pianeta e il Piano Superiore possa spargere la forza di cura a tutti i livelli. Non sprecate questo dono e lasciate che la luce in voi latente trabocchi e raggiunga gli obiettivi della Gerarchia per il ricupero del Pianeta e dell’umanità.
Il piano di salvezza del Pianeta è cominciato da millenni e si è dovuto metterlo in pratica poco per volta, preparando l’umanità lentamente agli avvenimenti che ora si processano. Sono stati in molti gli Avatari che sono già stati qui, ognuno di essi offrendo, con la sua competenza, e secondo il momento dell’umanità, la propria contribuzione affinché questo Progetto riuscisse vincitore. In questi 2000 anni, dopo la venuta del Cristo, principale Avatare, il centro cardiaco dell’umanità è stato estremamente stimolato.
Gesú ha rappresentato il cuore dell’Umanità. L’attivazione del cardiaco, attraverso gli insegnamenti del Vangelo di Cristo, è stata cruciale per il momento presente. I cuori umani dovevano essere vivi e svegli. Ma il cuore, senza la saggezza dell’anima, è appena un muscolo, che batte accompagnando il ritmo dello stimolo umano.
Attraverso Maria, che ha facilitato l’apertura della psiche umana all’energia cristica a livello cosciente, l’umanità ha avuto la certezza della possibilità di purificare il mentale. Essa ha realizzato un’alchimia nella sua psiche per poter dare alla luce un Maestro. L’allusione alla Vergine (secondo la rappresentazione dell’epoca) ha significato la vibrazione della materia rinnovata per ricevere l’energia superiore.
Adesso, vi trovate davanti a un momento cruciale in cui l’umanità dovrà raggiungere con supremazia quel processo che chiamiamo “ascensione”, e che si potrà realizzare soltanto quando ritornerete a esprimere la pienezza di quello che siete: Luce in un corpo fisico.
Questa luce darà il sostegno necessario perché viviate tutte le esperienze necessarie nel mondo denso, e cosí stesso riacquistiate l’unità col Creatore.
Ma è necessario che siate preparati a ricevere tanta luce!
Il lavoro, oggi, è quello di iniziare l’ascensione della libido, dell’energia sessuale. È quello di purificare la mente per la salita del Kundalini dell’umanità.
È l’essere cristico, evoluto, che si identifica con la sua controparte inferiore, con il kundalini, per produrre coscientemente l’alleanza fra l’amore nella sua forma istintuale: libido, forza sessuale, potere erotico, vitalità, e l’amore nella sua forma superiore, incondizionale e intuitiva. Unione fra spirito e materia.
Voi, donne, aprite le vostre menti, e lasciate emergere alle vostre coscienze la necessità di correggere vecchi atteggiamenti, abitudini e modelli relativi alla sessualità, per poter inondare il vostro pianeta con l’energia cristica e accelerare questo processo. Preparate i vostri corpi, regolando le vostre vibrazioni attraverso l’alimentazione fisica e spirituale, affinché possano assorbire e sopportare la frequenza della Luce che inonda il vostro pianeta. Ricordatevi che soltanto nella purezza di quello che siete riuscirete a usufruire dell’immensa dispensazione cristica che attraversa la vostra Madre Terra.
La donna, oggi, è responsabile del cambiamento di questa vibrazione, poiché durante secoli ha alimentato l’incosciente collettivo con appelli sessuali, e la densità di questa immondizia tossica perderà il suo potere soltanto quando permetterà che l’amore abbia il sopravvento e che la pace si instauri definitivamente, affinché la plenitudine possa finalmente essere vissuta da tutti, e l’umanità possa camminare a un nuovo livello di vibrazione.
La mia intenzione non è di arrecare colpa alle coscienze femminili, tanto danneggiate durante millennii, ma soltanto di richiamare la vostra attenzione sulla responsabilità verso la Legge di Causa ed Effetto, una volta che niente può nascere se non è stato piantato qualcosa. Osservate tutto quello che continua a ripetersi nelle vostre vite, soprattutto nelle vostre relazioni. Quante di voi reclamano rispetto, dignità, fedeltà e cameratismo? Quante si lamentano di solitudine? É il momento di chiedervi cosa realmente produce in voi l’infelicità.
Voi, donne, dovete comprendere il vostro vero ruolo nella storia dell’umanità. Un ruolo che è stato segnalato da Gesú attraverso la presenza di una donna comune nella Sua vita, rappresentata da Maria Maddalena, nel momento in cui si inginocchia davanti a Lui e riceve le Sue benedizioni. Essa, una donna comune e peccatrice, si identifica e si affratella con l’Umanità ai piedi del Cristo. Essa ha rappresentato il ruolo della donna, del desiderio umano convertito in compassione e percezione, nella capacità di sentire; si è identificata con l’umanità, e questo ha fatto di lei una prostituta (sta con tutti); la storia ha mostrato soltanto due modelli di donna: una Vergine e l’altra prostituta, una condizione irreale. É questo il vero significato dell’espressione “prostituta”, cosí manipolata da tante filosofie e religioni secondo la loro convenienza, e che è stato assorbito da molte coscienze femminili, allontanandole dalla possibilità di essere una parte di Cristo e causando infelicità a tante donne.
Riflettete profondamente! La solitudine e la carenza che vi circondano non vorranno indicare il vostro distanziamento dal Creatore e che è ora di riconoscere questa verità? Il cammino indicato da questi avvenimenti, e le scelte che avete fatto non sono stati conseguenza del vostro legame con “Lui”, ma frutto di ego infiammati che, in nome di Gesú, vi hanno imposto una realtà totalmente senza senso, che vi ha rivelato soltanto sofferenza e delusioni. Il messaggio di Gesú per l’umanità, attraverso Maddalena, è stato questo: “Donna! Credi nella tua possibilità di entrare in contatto con un Maestro, anche dopo la Sua ascensione!” Il Suo messaggio è stato di riverenza verso la Donna e il potenziale femminile che esiste anche negli uomini. Il sesso non definisce la maestria spirituale, e uomini e donne hanno uguale accesso alla luce di Dio.
Molti capi religiosi si sono sentiti minacciare dal potere del femminino, poiché l’intuizione della donna rappresentata da Maddalena si è resa esplicita quando disse:
“Non confido neanche un po’ nella folla che grida: “Osanna, figlio di Davide!”Per quanto si chinassero davanti a Gesú sventolando delle palme, lei presentiva che queste stesse persone manipolate dai sacerdoti avrebbero gridato: “A morte!” Per molti, l’intuizione, che è la piú grande qualità del femminino, è stata duramente condannata. Aprite i vostri cuori per vedere con gli occhi spirituali la verità che vi porterà l’illuminazione. Questa è un’ora di riflessione e Dio vi ha concesso la possibilità di riconquistare il tutto. Perciò, non rimanete ferme, accontentandovi delle piccole parcelle che vi offrono soltanto una soddisfazione immediata, ma molto corta, associate inevitabilmente al vuoto, al dolore e alla solitudine.
Cercate la completezza che il Padre ha messo a disposizione di voi, donne, in questo momento planetario, rinnovando i vostri pensieri, i vostri sentimenti, i vostri atteggiamenti. Siate femminili in tutti i sensi, affinché possiate rivelare con chiarezza i vostri reali attributi e, in tal modo, attrarre verso le vostre vite coloro che riconoscono l’essere femminile e, rispondendo a questo richiamo del cuore, si affidano, liberati da ciò che è vecchio e purificati dalle false verità.
Luce e Pace ai vostri cuori...
Madre Rosa Dorata.
VERA GODOY
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